Pensieri preparativi verso Ghirri… (parte 2)
Pensando all'opera di Proust, il ritorno del passato perduto può avvenire solo attraverso l'arte e, nello specifico dello scrittore francese, tramite il romanzo e la letteratura. Il recupero del passato è sempre una nuova narrazione spinta da ragioni di adattamento alla vita, di sovrapposizioni di memorie, di rimossi, oblii, metamorfosi e tanto altro. E' una narrazione che ci aiuta a vivere il futuro, anche se non è mai sufficiente e sempre mancante. Attraverso l'arte incarnata (non in quanto sapere acquisto, bensì in qualità di esperienza percepita) e vissuta come creatori o fruitori, qualcosa si tocca; non solo come semplice epifania di un'illusoria ricostruzione storica e oggettiva, ma attraverso lampi istantanei di riconfigurazione tra tempi diversi della vita: una mito-biografia. "Siamo come un piroscafo che incrocia un altro piroscafo e c'è un'ignota nostalgia del passaggio."
Ivan Paterlini